Spetta al professionista valutare l’utilizzo in base alla profondità delle tasche residue e agli eventuali problemi protesici di ciascun paziente.

Nella cavità orale può essere presente il batterio streptococcus mutans; questo, attraverso l’azione degli ugelli mono-getto, può penetrare nei capillari e, in rari casi, raggiungere il muscolo cardiaco causando complicazioni reumatiche.

Non possiamo quindi assumerci alcuna responsabilità per incidenti provocati dall’utilizzo di questi ugelli.

Per una pulizia sicura e un massaggio ottimale, utilizzare gli ugelli a 7 micro-getti frazionati.

In caso di incrostazioni sugli ugelli, pulirli esclusivamente con aceto bianco tiepido.